B2 Fruvit. Fermata di nuovo a Reggio Emilia, netto lo 0-3.

Momento difficile per la squadra rodigina, che non riesce a trovare una propria identità.

Gramsci Pool Volley – G.S-Fruvit 3-0 (25-20, 25-17, 25-16)

Nella quarta di campionato arriva la seconda sconfitta per Fruvit Rovigo, che torna a casa con gli stessi punti della vigilia,accusando un mal di trasferta, un netto tre a zero inflitto dal Pool Volley, che fino ad ora ha subito un solo stop ad opera del Clai Imola, e che si porta a nove punti in classifica.

Momento difficile per la squadra rodigina, che non riesce a trovare una propria identità, questa volta il servizio non ha funzionato,7 a 4 la differenza a favore di Reggio, la difesa proprio per niente, in ricezione se la cavano Franzoso (48%), Fyda (50%) e D’Iseppi col 56%.

I muri punto sono a favore delle emiliane (10 a 6), pari il numero di attacchi, ma è Reggio che ha la percentuale positiva migliore, 35% contro il 22% rodigino.

Bissacco schiera in apertura la formazione vincente della scorsa settimana, Coltro, Toffanin centrali, Bolognesi opposto, Marini, D’Iseppi di banda, Beriotto in regia, Franzoso libero.

Le padrone di casa iniziano sin da subito a imprimere il ritmo di gioco, si portano in vantaggio, sul 10-6 coach Bissacco chiama un time out cercando di richiamare l’attenzione sulla ricezione.

È costretto a fermare di nuovo il gioco sul 17-7, poiché le sue atlete non riescono a ingranare. Fruvit ha un sussulto e prova a reagire, recuperando punti, ma sempre ad inseguire, il punteggio va sul 23-18, con le rodigine incapaci di reggere il ritmo reggiano, e perdono il parziale.

Nel secondo set la storia non pare cambiare, D’Iseppi non entra subito in partita, e sul 3-0 Bissacco la sostituisce con Fyda.

Giallo nere sempre ad inseguire, l’attacco di casa si fa più prepotente, mentre quello rodigino fatica a metter giù palla.

Sul 12-6 Bissacco chiama il time out chiedendo maggior concentrazione.

Fruvit non passa, il distacco rimane sempre di cinque-sei punti, anche il gioco al centro non soddisfa il coach, sul 17-12 entra Baù per Coltro.

Reggio sempre in vantaggio gioca in scioltezza, difende bene e sbaglia meno, si porta sul 21-15, poi chiude brillantemente.

Nel terzo set Bissacco schiera FYda al posto di Marini, Reggio non molla la presa, e soprattutto non fatica a passare.

Fruvit pare reagire e recupera portandosi sul 10-7. Fyda fatica a passare, il coach polesano tenta la carta Ferroni, che pian piano sta recuperando i guai fisici che fino ad ora l’hanno tenuta fuori dai nove metri.

Rodigine che quasi raggiungono il Gramsci sul 15-14, ma poi cedono di nuovo terreno, le padrone di casa si portano di nuovo avanti a più quattro, sul 19-15 time out giallo nero, Bissacco chiude il cambio e fa rientrare Fyda, ma Fruvit riesce a segnare solo un punto sino alla fine del set.

Sicuramente occorrerà cambiare l’approccio e l’atteggiamento domenica prossima, quando a Rovigo si giocherà la quinta giornata contro l’Emanuel Riviera di Rimini, che ha vinto per tre a uno contro il Liverani Lugo. Si gioca sempre al Palasport di via Bramante alle ore 18,00.

Gramsci Pool Volley: Grassi (16), Ronzoni, Campi (8), Seghedoni (2), Gaiuffi (1), Conte (3), Righelli (11), De Kunovic (14), Bratoni (3), Canossini, Gorreri (L). Allenatore: Caffagni. Assistente: Verdi

 

G.S.Fruvit: Coltro (6), , Ghiotti, Toffanin (6), Baù, Fyda (2), Ferroni, Bolognesi (7), D’Iseppi (10), Marini (3), Beriotto, Schibuola, Franzoso (L1), Tridello (L2). Allenatore: Roberto Bissacco, Assistente: Mario Pavanello.

Arbitri: Pellè e Curci