Serie B2. Conquistata la vetta della classifica, Fruvit ora ci crede.

Rovigo, doppia festa al palazzetto.

G.S.Fruvit Rovigo, Union Volley Jesolo 3-0 (25-15, 25-15, 25-11)

G.S.Fruvit: Coltro (6), Ferrari (4), Bianchini (6), Tosi (13), Toffanin (2), Zocca Eleonora (1), Ferroni 81), Bolognesi (13), Zocca Martina (1), Battistella, Negrato (L). Allenatore: Pantaleoni, Vice allenatore: Perilli, Scout man: Albini.

Union Volley Jesolo: Zingoni (3), Barbiero (8), Diamante 83), Collanardi (6), Montagner (3), Brichese, Feletto, Green, Carpenedo I, Grazia, Babetto, Damo (L1), carpenedo E (L2). Allenatore : Cecchin, Assistente Berti.

Poco più di un’ora di gioco, è servita alla formazione di casa per “sbigare” la pratica Jesolo, poi via ai festeggiamenti. Si sono festeggiati i ventinove anni di presenza sulla panchina Fruvit, di Pietro Pantaleoni, che a fine partita ha donato a ognuna delle sue ragazze, una rosa gialla, in segno di riconoscenza,  alle tante serate passate in palestra ad allenarsi, ai sacrifici, sin qui sostenuti da tutta la squadra, c’è stato anche il momento di gioia, per la conquista momentanea, della prima piazza, 38 punti, a più due sulla Carinatese, che sabato sera ha perso 3-0 dal Salgareda. Felicità anche per il presidente Carlo Bonazzi, e il neo vice presidente Paolo Avezzù, che si sono congratulati con tutto lo staff tecnico e le giocatrici. Poco da dire sulla partita, Bolognesi e Tosi in gran spolvero, Coltro, sempre attenta e produttiva, Ferrari ha gestito le alzate in ottima maniera, Negrato continua ad essere una sicurezza in ricezione e difesa. Pantaleoni ha avuto l’opportunità di dare spazio a giocatrici fin qui poco utilizzate, per cercare di amalgamare al meglio la squadra, in vista degli impegni che l’aspetteranno. Ci sarà bisogno dell’impegno di tutte quante le giocatrici del roster, se si vorrà tentare la conquista della promozione. A fine gara foto con il festeggiato coach che comunque  tiene a mantenere un profilo basso. “Un 3-0 netto, la cosa più importante stasera è stato l’inserimento abbastanza consistente in squadra di Bianchini e  Eleonora Zocca, Bianchini è entrata nei tre set da titolare come opposto, con pochissimi errori, un buon bottino di punti, e la Zocca ha giocato tutto il terzo set come centrale, e si è fatta subito vedere con una buona presenza a muro. La partita è stata abbastanza facile, Jesolo molto giovane, con grandissime potenzialità,  è bellissimo che ci siano formazioni cosi giovani, ne giova tutto il movimento pallavolistico nazionale. Per quanto riguarda noi, sì, ci godiamo il primo posto siamo veramente felici di questo, lo eravamo stati due anni fa, nel girone C fino alla dodicesima giornata, poi il girone di ritorno fu un calvario, e perdemmo tante partite. Ora siamo in testa, alla di la della classifica, questo premia il lavoro delle ragazze che continuano a migliorare ancora, hanno ancora voglia di impegnarsi e sacrificarsi. Ci godiamo il primo posto finché dura, sabato prossimo, giocando col Codroipo, dovremmo essere ancora in testa, un primo posto meritato. Le ragazze hanno la maturità nel non esagerare nelle reazioni. Ora ci aspetta un successivo miglioramento, con l’apporto, appunto delle giocatrici che stasera hanno avuto spazio, ora non sono più solo sei titolari, spero che miglioreremo ancora di più la difesa. Il 5 marzo ci aspetta la Carinatese, e sarà durissima, le conosciamo bene, ma sicuramente prepareranno qualcosa di diverso per noi, in questo momento penso che potrebbe essere decisivo il nostro muro, anche se può sembrare utopico, io ci credo sempre. Dipende ovviamente da me, dovrò cercare di stimolarle, far loro capire che anche loro possono farlo, nonostante la differenza di altezza, potrebbe essere la nostra arma vincente.”